OSSERVARE LA TERRA E IL COSMO

Sabato 4 maggio / ore 15-16.15
Palazzo della Salute
Via San Francesco, 90, Padova, PD, Italia

Intervengono
Pier Francesco Cardillo, head of Digital transformation eGeos / Telespazio
Alessandro De Angelis, docente di Fisica sperimentale Università di Padova e autore de L’universo nascosto (Castelvecchi)
Guido Levrini, capo dei Programmi nazionali di Osservazione della Terra ESA-European Space Agency
Marco Molina, direttore tecnico-commerciale Sitael
Conduce
Giovanni Caprara, saggista ed editorialista scientifico Corriere della Sera, direttore scientifico Galileo Festival
Abstract

L'osservazione della Terra dallo spazio è diventata una delle principali attività da condurre con grandi risultati. L'Italia è protagonista della nascita di una delle più grandi costellazioni satellitari a livello internazionale dedicata a questo fine. Battezzata Iride, finanziata dal PNRR e gestita nella nascita dall'ESA europea comprenderà decine di satelliti di diversa tecnologia radar e ottica. Società come e-Geos/Telespazio sono protagoniste di numerosi servizi che l'elaborazione dei dati raccolti consentono oggi con questi tipi di satelliti e domani con Iride. Con essi si aiuterà dalla gestione dell'ambiente ad una agricoltura più redditizia. Nelle nuove prospettive delle diverse attività intorno alla Terra Sitael si affaccia con piccoli satelliti di elevata tecnologia, compresa quella della propulsione elettrica.  Il futuro di queste attività trovano nel coordinamento in ambito europeo una prospettiva di sostegno e sviluppo.

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